CHI COMANDERA' LA POLIZIA MUNICIPALE DI NAPOLI?    Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

MOBILITÀ IL CASO
A fine mese scade il mandato dell’attuale comandante Dopo il danno biologico è polemica sulla «quartina»



FABIO JOUAKIM Ancora alcuni giorni, per conoscere il nome del nuovo comandante della polizia municipale: il nodo sarà sciolto prima della discussione sul bilancio, prevista per la settimana prossima. Due le piste accreditate: una porta al colonnello dei carabinieri Luigi Sementa, l’altra alla proroga per due anni al contratto dell’attuale comandante Carlo Schettini, che il 30 giugno raggiungerà i limiti di età. Da tempo Schettini aveva annunciato la decisione di lasciare e avrebbe anche - secondo alcune voci - presentato domanda per diventare giudice di pace. Ma ora ci sarebbe il dietrofront. L’ultimo nome spuntato in questi giorni, come detto, è quello di Luigi Sementa, comandante della scuola di Benevento dell’Arma. Una candidatura che fa cadere dalle nuvole l’ufficiale dei milirari: «Non ne so nulla - dice Sementa - Mi sto preparando alla festa dei carabinieri di giovedì. Credo che sarei stato contattato dal Comune con un po’ di anticipo, finora non ho sentito nessuno in proposito». Se venisse richiesta la sua opera, con ogni probabilità l’ufficiale dei carabinieri si metterebbe a disposizione del Comune. Ma non si può escludere una soluzione interna, come Schettini per il dopo-Bufalo: candidato sarebbe il colonnello Aldo Carriola, che attualmente dirige il settore collinare. Sarebbero invece tramontate le candidature di Pino Napolitano e Antonio Russo, oggi comandanti a Pistoia e Reggio Emilia. Il sindaco Rosa Iervolino, che grazie ai poteri speciali può nominare un comandante senza concorso, cerca per l’eventuale successione a Schettini un nome che sia una garanzia. Anche fuori dalla polizia municipale, tra gli uomini dello Stato, come ai tempi della nomina del questore Andrea Bufalo ma evitando il burrascoso epilogo. Il sindaco, prima di rivoluzionare la sua giunta, aveva annunciato profondi cambiamenti sul fronte dei vigili urbani. Cambiato l’assessore alla Mobilità (Nuzzolo per Mola) e divisa la delega alla polizia municipale a tre assessori (Nuzzolo, Raffa e Scotti), ora dovrebbe arrivare anche il cambiamento al vertice dei vigili, nonostante la Iervolino apprezzi molto la fedeltà di Schettini. Dallo scandalo dei non idonei alle multe non riscosse (e con l’esternalizzazione ancora in alto mare), fino alla riforma sempre rimandata. Il possibile cambio al vertice arriva in un momento di grande incertezza, dove l’ultimo caso è scoppiato riguardo alla mancata modifica dell’istituto della «quartina», il turno domenicale che vede impiegato un quarto dell’organico dei vigili disponibili. Le numerose cause per danno biologico vinte dal personale, a causa del mancato giorno di riposo dopo aver lavorato di domenica, hanno causato al Comune un debito fuori bilancio di sei milioni di euro e scatenato la caccia alle responsabilità. Soprattutto dopo che An ha inviato un dossier alla Corte dei conti.

FONTE:IL MATTINO articolo del 3/6/2008

Pubblicazione del: 07-06-2008
nella Categoria


« Precedente   Elenco   Successiva »


Titolo Precedente: SNTENZA GDP DI OSTUNI E FASANO: E NULLE LE MULTE SE AUTOVELOX E TELELASER NON SONO SEGNALATI

Titolo Successivo: 112 NUMERO DI EMERGENZA EUROPEO: ISTRUZIONI PER L USO

Elenco Generale