TLC. Agcom, possibile trasferire il credito residuo in caso di portabilità del numero mobile   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

 

Buone notizie dall'Agcom per gli utenti della telefonia mobile italiana. Con l'opzione TCR, Trasferimento Credito Residuo, si può cambiare gestore telefonico conservando il credito già ricaricato sulla propria Sim. Fino ad agosto la possibilità di trasferire il credito presso il nuovo operatore non era possibile. Grazie all'intervento dell'Autorità ai consumatori viene riconosciuto il "diritto al credito residuo", già previsto dalle disposizioni della Legge Bersani.

In pratica, l'utente che vuole cambiare operatore mantenendo il proprio numero deve barrare l'opzione di TCR nello stesso momento in cui si rivolge al gestore scelto per sottoscrivere il nuovo contratto. Se non lo fa l'utente non perde il diritto al credito, ma non può più ottenerlo insieme alla portabilità, bensì solo con le altre forme (assegno, bonifico, ecc) proposte dal suo vecchio gestore.

Una volta barrata l'opzione, invece, la procedura di TCR sarà integralmente gestita dal nuovo operatore e l'utente dovrà soltanto aspettare di ricevere l'accredito direttamente dal nuovo gestore, il quale comunicherà l'importo tramite SMS. Spetta al vecchio gestore fare il conteggio del credito rimanente sui propri sistemi comunicarlo all'altro operatore. Il tutto dovrebbe svolgersi in un massimo di 3 giorni dal passaggio sulla nuova rete.

L'Agcom precisa che l'importo trasferito sarà al netto di bonus e promozioni che l'utente ha ricevuto dal precedente gestore (perché la legge Bersani tutela soltanto il credito "acquistato" e non quello "regalato" o, comunque, non corrispondente ad un effettivo esborso dell'utente), oltre che dei costi sostenuti per l'operazione di trasferimento, sui quali tra l'altro l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sta vigilando affinché siano effettivamente giustificati e pertinenti, come imposto dalla legge.

E sono questi i costi per l'operazione di trasferimento che vengono corrisposti al vecchio gestore e decurtati dall'importo del credito residuo: 1,6 euro per H3G; 1,5 euro per Telecom Italia e per Vodafone; 1 euro per Wind, Fastweb Mobile, PLDT Italia, UnoMobile e PosteMobile.

Fonte: helpconsumatori



Pubblicazione del: 10-09-2009
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