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Domenica 7 Marzo 2004 Corriere del Mezzogiorno/Corriere della sera: 350 mila multe perse all’anno .


Di Luca Marconi


350 mila multe perse all’anno

“I vigili potrebbero notificare le multe direttamente e fuori dell’orario di servizio, e la novità comporterebbe un risparmio milionario per l’amministrazione comunale che, con l’attuale servizio di riscossione accordato alle Poste e a un consorzio bancario, perde circa 350mila verbali l’anno “, denuncia l’Ugl Polizie Locali sull’allarme partito dal settore legale del Comando dei vigili, che ieri ha invitato le unità operative a fermarsi con la notifica delle multe perché non ci sono più soldi per le raccomandate.”Perdiamo 150mila verbali l’anno solo perché non siamo attrezzati per la rinotifica, ad esempio, nel caso di cambio di residenza del trasgressore”, aggiunge invece il Sulpm. L’Ugl ieri ha incontrato il Comandante Bufalo, chiedendo trasparenza sulle forniture: “Ci sono ufficiali senza amici e quindi senza gradi e vigili senza divise”. Ieri sera, traffico impazzito a Chiaia per l’astensione dello Snavu. E zuffa a via Luca Giordano:la folla ha difeso un ragazzo senegalese fermato dai vigili perché difendeva 33 borse sequestrate malgrado fosse in possesso di un permesso di “vendita itinerante”.

Vigili, niente più raccomandate:

Circolare a tutte le unità:si ferma la notifica delle multe. Assemblea durante la movida

Napoli – Movida senza vigili per l’astensione dello Snavu –Uil, ieri sera. E sempre ieri l’ufficio legale del Comando della polizia municipale ha avvertito le unità operative: non ci sono più soldi per la notifica delle multe fermatevi.”Accade una volta l’anno dal 2001: è una manovra strumentale alla privatizzazione del servizio”,attaccano i sindacati Snavu-Uil,Ugl e Sulpm,ieri spaccati sulla decisione dello Snavu di riunire i vigili in assemblea, dalle 20 alle 24,alla Sesta unità di Chiaia.



LA PROTESTA – Il traffico è impazzito mentre centinaia di vigili erano in assemblea Santa Maria

degli Angeli. Il Siapm/Funzione Pubblica Cgil non ha partecipato partendo anzi all’attacco:”Un legittimo diritto dei lavoratori, l’assemblea a Santa Maria Degli Angeli. Il Siapm/Funzione pubblica Cgil non ha partecipato, partendo anzi all’attacco : “Un leggittimo diritto dei lavoratori, l’assemblea, è stato trasformato in un’impropria azione di sciopero nell’estremo tentativo di asservire il nuovo comandante della polizia municipale, Andrea Bufalo, al volere di una parte del mondo politico e sindacale”. E Agostino Anselmi dello Snavu-Uil ha contrattaccato: “Invece la protesta è soprattutto contro l’amministrazione che non ha ancora costituito il fondo del salario accessorio ( turnazione, reperibilità, disagio, indennità di qualificazione) e sono la Cgil e la Cisì a tenere bloccate le trattative con l’assessore al personale Losa e il direttore generale Massa; esigiamo inoltre la produttività in servizio che Cgil e Cisl hanno saputo garantire a tutti gli altri dipendenti comunali e, dalla prossima settimana, anzi daremo noi una mano al comandante Bufalo con quotidiane cartoline di denuncia: vogliamo che venga applicata la riforma del corpo e che sia garantito ad una categoria atipica come la nostra il giusto salario.

Allo stato i nostri turni cambiano anche con un’ora d’anticipo per partire, movida e corsie preferenziali per cui c’è personale qualificato apposta nell’ Anm , questa che organizzazione è?”

El’assessore al Traffico, Luca Esposito: “Non entro nel merito delle beghe sindacali”.


SI FERMANO LE POSTE – “Non ho fondi nel cassetto e qualcuno ha competenza specifica a riguardo. Sono sicuro che l’amministrazione sarà pronta a fornirci fondi necessari”, taglia corto il comandante Bufalo alla notizia che non ci sono più soldi per la notifica delle multe. Ieri, rende noto lo Snavu, il dirigente del settore legale della polizia municipale ha sollecitato i comandi ad “avvertire le unità operative che sono terminati i fondi per la postalizzazione dei verbali, al fine di evitare l’invio di plichi raccomandati di cui non si avrebbe poi il governo dei termini (dei 150 giorni per la prescrizione delò verbale, ndr) …sarà nostra cura avvisare del ripristino del servizio”. Antonio Micillo, segretario del Sulpm e Daniele Minichini dell’Ugl, sparano “Siamo contro la privatizzazione del settore notifiche: in questi anni si sono persi miliardi di lire e abbiamo il sospetto che il collasso del sistema non sia casuale”E nei dettagli, Letizio Vitagliano delle Rsu (ufficio contravvenzioni), spiega “Il problema si trascina da anni e giustifica l’esternalizzazione delle riscossioni: dal 2001 il Comune non riesce, sia pure nell’accordo con le Poste e altri privati consorziati, a coprire le spese delle notifiche che si fermano più volte l’anno. Nel complesso perde 350mila verbali l’anno di cui 150mila mai rinotificati,ad esempio, nel caso di cambio di residenza del trasgressore, perché non siamo attrezzati per la rinotifica. L’accordo con le Poste dovrebbe prevedere garanzie, non si tratta di corrispondenza di cortesia”.


Luca Marconi